62500 metri quadrati, questa è la superficie che copre questo splendido geoglifo scoperto dagli archeologi dell’Accademia Russa di scienze, è servito l’uso delle immagini satellitari per poter
inquadrare la gigantesca opera fatta circa 8000 anni fa. La striscia che compone la figura è fatta di quarzite, larga 5 metri si trova ad una altitudine di 860 metri sul fianco di una montagna sulla parte sud dei Monti Urali. L’immagine mostra senza dubbio un alce intento a mangiare. Alexander Shestakov colui che ha scoperto il geoglifo già nel 1989 aveva intuito che sul terreno era raffigurato qualcosa di veramente grande. Solo grazie al programma google earth riusci a focalizzarne la forma.